La nostra storia
La storia affascinante della pasticceria Sprint affonda le sue radici nella pittoresca città di Chieti, risalendo agli anni ’50, un periodo di rinascita dopo la guerra. Fu proprio in quel contesto che la nostra nonna intraprese un viaggio culinario che avrebbe cambiato per sempre il destino della nostra famiglia.
Passione..
I suoi primi successi furono i torroni di fichi, una golosità senza cioccolato, poiché all’epoca il cioccolato era un lusso costoso e introvabile. La sua fama crescente la spinse a sperimentare ulteriormente, e fu così che i bomboloni entrarono a far parte del nostro dolce repertorio.
Mentre si cimentava con questi capolavori zuccherati, la nonna trovò anche l’amore. Nel 1953, si sposò con un cugino di terzo grado, Nicola Latorre, che si unì a lei nella missione di trasformare il suo alimentari in un autentico paradiso per gli amanti dei dolci.
Tuttavia, la passione della nonna per la pasticceria non conosceva confini geografici. Spinta dal desiderio di scoprire nuove tecniche e segreti culinari, la nostra eroina si trasferirà in Argentina, una terra ricca di migranti provenienti da tutto il mondo. Fu in un incantevole laboratorio di pasticceria austriaco, in quel di Buenos Aires, che iniziò il suo apprendistato in pasticceria.
Da Buenos Aires a Giulianova
Nel corso degli anni vissuti a Buenos Aires, la famiglia Sprint, per motivi di sicurezza, decise di tornare in Italia nel 1972, ma questa volta scelse una nuova destinazione: Giulianova, una splendida località sul mare. Fu qui che la seconda generazione portò avanti con orgoglio il nome della Pasticceria Sprint per oltre 50 anni.
Mentre si cimentava con questi capolavori zuccherati, la nonna trovò anche l’amore. Nel 1953, si sposò con Nicola Latorre, che si unì a lei nella missione di trasformare il suo alimentari in un autentico paradiso per gli amanti dei dolci.
Tuttavia, la passione della nonna per la pasticceria non conosceva confini geografici. Spinta dal desiderio di scoprire nuove tecniche e segreti culinari, la nostra eroina si trasferirà in Argentina, una terra ricca di migranti provenienti da tutto il mondo. Fu in un incantevole laboratorio di pasticceria austriaco, in quel di Buenos Aires, che iniziò il suo apprendistato in pasticceria.
Con la sua vasta selezione dolciarie, dalle classiche torte austriache ai gustosi cornetti che hanno conquistato il palato di generazioni di clienti fedeli.
La passione e l’amore per la pasticceria sono stati tramandati di generazione in generazione nella nostra famiglia.
Oggi siamo orgogliosi di gestire il bar pasticceria Sprint e il bar pasticceria Sprint Mare, un ulteriore locale gestito dalla nuova generazione, portando avanti l’eredità dei nostri nonni e rispettando gli insegnamenti di più culture.”
Mentre si cimentava con questi capolavori zuccherati, la nonna trovò anche l’amore. Nel 1953, si sposò con un cugino di terzo grado, Nicola Latorre, che si unì a lei nella missione di trasformare il suo alimentari in un autentico paradiso per gli amanti dei dolci.
Tuttavia, la passione della nonna per la pasticceria non conosceva confini geografici. Spinta dal desiderio di scoprire nuove tecniche e segreti culinari, la nostra eroina si trasferirà in Argentina, una terra ricca di migranti provenienti da tutto il mondo. Fu in un incantevole laboratorio di pasticceria austriaco, in quel di Buenos Aires, che iniziò il suo apprendistato in pasticceria.
